La Consigliera di Fiducia: un presidio contro molestie e discriminazioni

Maggio 28, 2025
Ore 17:00
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La Consigliera di Fiducia: un presidio contro molestie e discriminazioni

Come prevenire e gestire situazioni di molestie, discriminazioni e conflitti nei contesti professionali?  Una risposta concreta arriva dalla figura della Consigliera di Fiducia, protagonista del webinar organizzato da MOPI – Marketing e Organizzazione delle Professioni in Italia in collaborazione con Avvocato360.

Il webinar dal titolo “Dal codice di condotta alla pratica: la Consigliera di Fiducia come presidio contro molestie e discriminazioni”, offre una panoramica operativa e normativa su un ruolo sempre più strategico per il benessere organizzativo.

Chi è la Consigliera di Fiducia?

È una figura introdotta nei contesti accademici, pubblici e aziendali per ascoltare, accogliere e gestire in modo riservato segnalazioni relative a comportamenti inappropriati, promuovendo una cultura del rispetto e della prevenzione. Il suo ruolo non riguarda esclusivamente la gestione di queste criticità. Si tratta infatti di una figura professionale che contribuisce attivamente a formare il management, elaborare policy e supportare strategie di welfare interno.

Nel webinar abbiamo avuto occasione di confrontarci con l’Avvocata Nicoletta Parvis, penalista cassazionista e Consigliera di Fiducia per realtà di rilevanza nazionale, quali l’Università Bocconi, il Politecnico di Torino, l’Università di Pavia e l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

Perché è un tema attuale?

I mutamenti che hanno investito i contesti accademici e professionali negli ultimi decenni, sono mutamenti culturali che mettono in luce questioni centrali: molestie sui luoghi di lavoro, discriminazioni, violenza di genere. Una nuova, crescente consapevolezza del benessere lavorativo e delle dinamiche che possono compromettere in modo significativo la salute, la carriera, la vita degli individui, richiede l’adozione di misure atte non soltanto ad intervenire a posteriori, ma a prevenire e promuovere una cultura finalizzata a costruire ambienti di lavoro sicuri, inclusivi e rispettosi.

La Consigliera di Fiducia rappresenta un strumento concreto per le organizzazioni che desiderano agire a monte, in modo strutturato.

 

È applicabile anche negli studi professionali?

Nel corso dell’incontro con l’Avv. Parvis, è emersa una domanda rilevante: questa figura può trovare spazio anche negli studi legali o professionali? Un quesito che apre lo spazio alla riflessione sulla struttura che caratterizza queste realtà e sulle possibilità di adozione della Consigliera di Fiducia a testimonianza di un impegno verso un approccio attivo e concreto alla cura del benessere delle persone in studio.

L’intervento completo è disponibile qui.

 

 

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